Come si usa Spotify
Cerchi info su come si usa Spotify? Ecco un tutorial completo che ti farà scoprire tutti i segreti del servizio musicale che offre lo streaming on demand.
Spotify è la rivoluzione musicale del nostro tempo, poichè rappresenta il primo mezzo riconosciuto per ascoltare musica a costo zero o comunque a una cifra estremamente conveniente.
La sua integrazione con i social network, Facebook e Twitter in particolare, i suoi comandi agili e immediati, la sua facilità con cui si scoprono brani sconosciuti è tale che bastano pochi minuti di utilizzo per entrare in un flusso di note senza fine.
Indice
Come si usa Spotify
In questo post vedremo insieme come si usa Spotify e come scaricare il programma e creare un account. Potrete usare al meglio le sue funzioni relative alla ricerca dei brani, alla creazione di Playlist e alla condivisione con le persone che conosciamo.
Come Installare Spotify
Andiamo sul sito di Spotify clicchiamo su Scarica Spotify Free. Se la procedura non parte attendiamo qualche istante e premiamo Riavvia il Download. Al comparire della finestra scegliamo Salva File e decidiamo la destinazione.
L’operazione di scarico del file è molto veloce, dato che il file di Spotify è leggero. Una volta scaricato il file .exe avviamolo normalmente con un doppio clic ed eseguiamo la procedura. Al termine se disponiamo di un account Facebook possiamo usare gli stessi dati, nome utente e password, per accedere a Spotify. Veniamo accolti dall’invito Sono nuovo su Spotify cominciamo. Prima di cominciare osserviamo con attenzione la casella relativa alla privacy prima dell’uso, nel caso in cui, però, non ce ne fossimo accorti cliccando sul menu in alto a destra potremmo nuovamente accedere ai controlli per attivare la Sessione Privata.
Al primo avvio sul PC, Spotify ti permette di sperimentare il servizio in versione Free con pubblicità con la possibilità di passare alla versione Premium con 1 mese gratis.
Su smartphone e tablet, invece, al termine del mese gratuito il servizio continuerà funzionare e richiederà un abbonamento oppure tornerà alla versione free con limitazioni e pubblicità.
Spotify Premium: può essere provato per 30 giorni e consente l’utilizzo completo di tutti i dispositivi sia PC che smartphone e tablet, per ascoltare qualsiasi brano anche offline e senza limitazioni o interruzioni pubblicitarie, con il vantaggio di avere la propria musica e le playlist disponibili ovunque. Ci sono diverse tipologie di abbonamento Premium:
- Individual: 9,99 euro al mese per 1 account.
- Duo: 12,99 euro al mese per 2 account.
- Family: 15,99 euro al mese per 6 account.
- Student: 4,99 euro al mese per 1 account.
Cerchiamo la nostra musica
La specialità di Spotify è la velocità con la quale riesce a restituirci i risultati della ricerca e la sua abilità nel trovare anche le canzoni meno note. Il modo standard di trovare quello che stiamo cercando è scriverlo nella casella di ricerca in alto e premere Invio. Possiamo effettuare le nostre ricerche per titolo del brano o dell’album, ma anche scrivendo il nome dell’autore. Spotify ci mostrerà i risultati partendo dal più pertinente e cioè Prima Scelta. A seguire i Brani, l’Artista e l’Album in base a ciò che abbiamo digitato. Questo è il modo più ragionevole di ascoltare musica ma non è l’unico, perché basta indicare una traccia e poi seguire i collegamenti tra autori simili oppure notare ciò che un amico sta ascoltando per perdersi in tutta un’altra musica.
Creiamo la nostra Playlist
La creazione di una Playlist in Spotify richiede una decina di secondi, così come spostare e aggiungere un nuovo brano o condividerlo.
Per creare una playlist basta cliccare su Nuova Playlist nella colonna a sinistra e dare un nome scrivendolo nella casella. Dopo aver creato la Playlist, facciamo qualche ricerca. Quando abbiamo trovato un brano che ci piace, trasciniamolo nella Playlist, proprio come i file in una cartella di Windows. Un altro sistema di spostamento, è cliccare con il tasto destro del mouse sul brano che ci interessa per far comparire il menù in cui individuare la voce Aggiungi a.
Un clic sul simbolo della stella accanto alla canzone aggiungerà il brano tra i Preferiti sempre nella colonna di sinistra. Possiamo usare questo sistema anche per interi album.
L’elenco dei Preferiti è una cartella con le stesse funzioni delle altre Playlist. Possiamo aggiungere brani, segnalarli ad altre persone, condividerli e ascoltarli tutti in fila.
La sezione Libreria contiene l’elenco di tutte le canzoni che abbiamo aggiunto, siano esse all’interno di Playlist, tra i Preferiti o nei file locali nel nostro PC.
Le App in Spotify
L’ascolto della musica e le attività social sono perfettamente integrati in Spotify e ci consentono di avere a disposizione la possibilità di personalizzazione, come le funzioni shuffle, il crossover tra i brani o le opzioni per avviare il programma insieme al sistema operativo. Il programma offre anche una panoramica dell’artista, biografie interattive, discografia e brani accessibili all’istante. A tutto questo va ad aggiungersi la sezione App a portata di mano proprio nella finestra principale del programma.
Le App sono delle aggiunte specifiche per Spotify, piccoli programmi che forniscono funzioni extra e aumentano le potenzialità di Spotify. Ad esempio l’App MusixMatch ci permette di ascoltare una canzone e avere sotto gli occhi il testo scorrere come in un karaoke. Le applicazioni disponibili sono, comunque, numerose e dedicate a tutti gli aspetti del programma: da quelli strettamente legati alla Playlist, con elenchi firmati da riviste o servizi prestigiosi, fino alle applicazioni che si integrano per aumentare e rendere ancora più interessanti le informazioni relative agli artisti.
Condividiamo la musica con gli amici
Se effettuiamo il login con Facebook i nostri contatti possono seguirci in automatico. Spotify non è un social network ma un’applicazione musicale quindi non è previsto un collegamento diretto sotto forma di messaggi, chat o video conferenze. Possiamo però osservare ciò che ciascuno dei nostri contatti sta ascoltando e se lo desideriamo decidere di accedere alla stessa canzone.
Se accediamo all’elenco dei contatti attraverso la voce Amici della colonna a sinistra, avremo una visione di tutti gli amici, a quel punto potremo vedere le playlist di ciascuno e ascoltarne i brani o inviare la segnalazione di una canzone. Ognuno può segnalarci una canzone sotto forma di messaggio Inbox. I messaggi Inbox non sono veri messaggi di testo, ma segnalazioni di brani inviati dai nostri amici nella casella Inbox.
Spotify come avete potuto leggere ha tantissime potenzialità, ma ha in serbo già diverse sorprese per il futuro.
- La prima si chiama Follow e ci permetterà di seguire gli aggiornamenti dei nostri amici osservandone anche le Playlist, ma anche i personaggi del mondo dello spettacolo, i musicisti e i politici.
- La seconda si chiama Discovery e ci suggerirà brani e artisti basandosi sulle canzoni che già ascoltiamo e sui personaggi che seguiamo abitualmente.
Insomma prepariamoci a cambiare il nostro modo di ascoltare la musica con uno strumento che rivoluzionerà il futuro.