Come funziona Evernote e cosa si può fare
Stai forse cercando come funziona Evernote? Ecco una guida completa su cos’è e a cosa serve Evernote e come utilizzarlo per prendere appunti.
La gestione degli impegni quotidiani, siano essi di lavoro oppure di studio, non è assolutamente semplice quando si ha la necessità di controllare diverse attività. Non è un caso che sempre più privati e aziende utilizzino software dedicati capaci di migliorare la produttività.
Tra le soluzioni migliori, disponibile sia online che nelle versioni per PC e mobile: iOS e Android, figura Evernote, applicativo sviluppato proprio per garantirti un’ottimizzazione perfetta del tuo lavoro. Oggi vedremo di cosa si tratta e come può esserti utile nella quotidianità. Potrebbero interessarti anche le nostre guide sulle App per appunti e le App per prendere appunti su iPad.
Indice
- Come funziona e a cosa serve Evernote
- Cosa scaricare Evernote su PC o mobile
- Come si accede e come si usa Evernote
- Come scrivere con la penna o a mano su Evernote
- Come organizzare Evernote con taccuini e tag
- Come registrare su Evernote
- Come sincronizzare Evernote
- Come eliminare un account Evernote
- Come disinstallare Evernote
- Evernote vs OneNote
Come funziona e a cosa serve Evernote
Quando utilizzi Evernote non fai altro che sfruttare una piattaforma online o un’applicazione per smartphone capace di gestire i tuoi appunti, le note e tutto ciò che riguarda la produttività di lavoro e studio. Ti basterà scaricare l’applicazione o accedere al tuo profilo online di Evernote per visualizzare a schermo un editor di appunti, in cui puoi inserire articoli, riassunti e ciò che è utile per le tue attività.
Evernote serve, quindi, a garantirti una maggiore velocità nel reperire i tuoi appunti e gli schemi utili per il lavoro, sincronizzando l’account creato con gli altri dispositivi che possiedi, in pochissimi passaggi. Ma vediamo meglio come scaricare Evernote e come utilizzare al meglio il programma.
Cosa scaricare Evernote su PC o mobile
Ti abbiamo anticipato che Evernote è disponibile sia online al seguente indirizzo Internet: www.evernote.com, oppure accessibile dal tuo PC, che da smartphone. Vediamo come scaricare questa app promemoria sui dispositivi nel modo più veloce ed efficace possibile.
Computer
Se il tuo scopo è quello di utilizzare Evernote per PC, allora dovrai scaricare il file che ti permette di installarlo direttamente dal sito web. Recati sulla pagina ufficiale e clicca, al centro della pagina, sul tasto Scarica. Si avvierà un download di 259 MB, quindi se disponi di una connessione lenta armati di pazienza. A seconda del sistema operativo Windows o macOS, il sito ti farà scaricare l’eseguibile compatibile con la tua piattaforma.
iOS
Nel caso in cui volessi scaricare Evernote sul tuo iPhone o iPad allora non dovresti fare altro che cercare l’applicazione ufficiale, denominata Evernote – Notes Organizer all’interno dell’App Store. Ti basterà poi premere su Ottieni e attendere che termini il download.
Android
Fortunatamente puoi scaricare Evernote per Android con la stessa facilità di un sistema iOS, infatti, anche in questo caso dovrai cercare l’app all’interno del Play Store, ma con il nome Evernote – L’Organizer di note. Il file è di circa 67 MB, quindi, non troppo pesante anche per uno smartphone con qualche anno sulle spalle. Ti basterà scaricare l’app premendo su Installa.
Qualsiasi sia lo strumento con cui scaricherai Evernote, potrai usufruirne gratuitamente. Infatti, il software è stato pensato principalmente per tutti coloro che hanno bisogno di un applicativo senza troppe restrizioni. Analizzando più nel dettaglio la piattaforma però, noterai che ci sono anche dei pacchetti in abbonamento, utili ad aggiungere altre funzionalità e ad eliminare del tutto i banner pubblicitari.
Con la versione gratuita avrai la possibilità di sincronizzare lo stesso account a un massimo di 2 dispositivi, mentre con la versione Personal o Professional il numero è illimitato. Con 8,33 euro al mese o 99,99 euro all’anno potrai utilizzare Evernote Personal, mentre per la versione Professional dovrai investire 10,83 euro al mese oppure 129,99 euro all’anno.
Per tutti i piani gratuiti sono previsti 14 giorni di prova gratuita. Per maggiori dettagli, puoi visitare la pagina Confronta piani e inizia gratis di Evernote.
Come si accede e come si usa Evernote
Prima ancora di scegliere il piano tariffario dovrai effettuare una registrazione per accedere alla piattaforma, sia essa online o sul tuo smartphone. Recati sulla pagina ufficiale e clicca, al centro della stessa, sul pulsante Registrati gratuitamente. Ti si aprirà la pagina dove scegliere il piano tariffario, se desideri la versione gratis clicca su Free e, scrollando in basso la pagina web, seleziona Inizia. A questo punto accedi al tuo account Google oppure puoi creare un profilo del tutto nuovo, ma dovrai aggiungere Email e Password.
Terminata la registrazione ritorna nella pagina principale e clicca, in alto a destra, sulle tre lineette e subito dopo su Accedi. Inserisci le credenziali della registrazione per iniziare ad utilizzare Evernote.
Ora sei ufficialmente all’interno dell’editor sviluppato da Evernote, con widget da personalizzare o rimuovere, e anche se il sito web ti proporrà di passare alla versione Personal o Professional potrai iniziare a creare note.
La prima cosa che il programma ti chiede è quello di collegare il tuo calendario per riunire, note, programmi e attività e provare per 14 giorni un piano di abbonamento. Premi sulla X se preferisci continuare ad utilizzare la versione Free.
Premendo sul pulsante Crea una nuova nota avrai modo di salvare un’informazione per un momento successivo. Dopo averla creata, potrai assegnarle un nome per trovarla facilmente in un secondo momento. Le nuove note vengono salvate nel taccuino principale, a meno che non scegli un posto diverso. Per trovare le note salvate da qualsiasi dispositivo, ti basterà digitarne il nome assegnato nella barra di ricerca sopra l’elenco di note.
Ad ogni Nota puoi assegnare un Tag, quest’ultimo consente di aggiungere parole chiave alle note rendendoti più semplice la ricerca delle stesse. Oltre ai Tag ad ogni nota puoi aggiungere: Immagini scattate o salvate, Allegati, Attività, Evento di calendario, Link, Tabella, Casella di controllo, Schizzo, Elenchi puntati o numerati, Registrazioni audio, Blocco di codice e tanto altro.
Non è tutto. Per ogni Nota puoi utilizzare Modelli predefiniti: Elenco da fare, Appunti, Piani di progetto, Ricerca per il tema, Appunti della lezione, Riflessione giornaliera, Elenco di lettura, Agenda settimanale, Elenco acquisti, Monitoraggio dei progetto e tanto altro.
Infine puoi condividere la Nota, come fosse un Post it Windows, con i tuoi contatti oppure inviarne una copia via email.
Come scrivere con la penna o a mano su Evernote
Tra i punti di forza di Evernote non c’è solo il poter scrivere e appuntare note e riassunti con una tastiera, ma puoi anche effettuare una scrittura a penna o manuale.
Per farlo prima di tutto devi selezionare un Taccuino, nella barra di sinistra, e subito dopo scegliere una Nota. Ti basterà cliccare, in alto, su Inserisci (+) e selezionare Schizzo. Si aprirà una finestra in cui puoi scrivere ciò che desideri, sia passando le dita sullo schermo dello smartphone, sia con il mouse. Se disponi di una penna digitale è ancor più facile, potrai avviare la funzione Schizzo e iniziare a disegnare o a scrivere direttamente con la penna.
Evernote ti consente non solo di cambiare tipologia di penna, è presente una barra in basso sull’App e a sinistra nella versione online; ma anche di modificare lo sfondo e inserire forme geometriche, in modo da creare dei veri e propri schemi o una mappa concettuale all’interno del foglio virtuale.
Come organizzare Evernote con taccuini e tag
Quando utilizzi Evernote devi considerarlo come uno strumento digitale capace di generare più Taccuini, cioè un libro in cui prendere appunti in base alle tue necessità. Come puoi immaginare, puoi creare più taccuini e al loro interno inserire differenti tipologie di documenti, dalle note per la spesa agli appunti per lo studio.
Per generare un taccuino ti basterà avviare l’applicazione o il sito online e premere su (+) Nuovo taccuino per aggiungerne uno o creare delle vere e proprie categorie: progetti professionali, progetti creativi, organizzazione di viaggi, risorse dell’azienda, contratti o documenti e ricevute.
In base alle tue esigenze puoi organizzare il Taccuino, per esempio, puoi scegliere di creare una categoria per i prodotti o per un reparto e un evento. Ma puoi spingerti oltre creando delle sotto-categorie, inserendo clienti, contatti e informazioni sulle aziende.
Usualmente Evernote viene utilizzata come app per creare un ufficio senza carta. Ti basterà scansionare i documenti e aggiungerli come allegati alle note del software. Per poi salvare i progetti in taccuini per la stessa finalità.
Oltre ai taccuini puoi sfruttare a tuo vantaggio anche i Tag, con questo termine si identificano le parole chiave che puoi associare alle tue note per trovare prima i documenti. Evernote ti consente di aggiungere i tag e di trovarli con la barra di ricerca. Puoi utilizzarli per organizzare le attività della tua famiglia, per la scuola, la gestione dei progetti o semplicemente per la ricerca dei file di cui hai più bisogno.
Ma come creare praticamente una nota o un taccuino per poi inserire i Tag e i documenti? Accedendo a Evernote da PC ti basterà cliccare, in alto a sinistra, sulla rotellina delle impostazioni. Si aprirà una schermata in cui sono presenti diverse voci, clicca su Taccuino. Come puoi notare viene riportata la scritta Primo Taccuino o Taccuino di.. poiché stai sfruttando quello creato dalla piattaforma. Ritorna alla schermata dell’editor e clicca sull’icona del taccuino, sulla sinistra in grigio. Si avvierà una schermata in cui potrai gestire i tuoi taccuini e crearne di nuovi. Per realizzarne uno nuovo clicca su Nuovo taccuino, posto in alto a destra. Selezionato il taccuino su cui intendi lavorare potrai creare una nota cliccando sull’icona (+) posizionata a sinistra e colorata di verde.
Se stai utilizzando l’App, allora clicca, in basso a sinistra, sulle tre lineette e seleziona la sezione Taccuini. Si aprirà la finestra per scegliere il Primo taccuino oppure Nuovo taccuino. Avviato dovrai poi premere su Crea per aggiungere una nota.
Eseguendo l’upgrade verso piano a pagamento potrai sbloccare le seguenti attività:
- Imposta scadenze e promemoria.
- Contrassegna gli elementi importanti.
- Gestisci le attività in un unico posto.
Come registrare su Evernote
Grazie a Evernote puoi anche registrare e archiviare i tuoi file audio all’interno delle note. Per farlo clicca su (+) Nuova Note e poi su Inserisci (pulsante blu) seleziona Audio.
Potrai registrare:
- Riunioni con i colleghi.
- Lezioni in classe.
- Recite musicali.
- Discorsi importanti.
Attenzione: la durata massima della registrazione è limitata dalla dimensione totale della nota. Con Evernote Free puoi registrare fino a 25 MB per nota. Per gli altri abbonamenti: Plus possono registrare fino a 50 MB per nota, Premium, Personal, Professional e Teams possono registrare fino a 200 MB per nota. I formati supportati sono tra i più comuni: .mp3, .mp4, .flac e .wav.
La versione online non ha la funzionalità Audio.
Come sincronizzare Evernote
Ti abbiamo anticipato che Evernote può essere utilizzato contemporaneamente su 2 dispositivi con la versione gratuita, ciò equivale anche a sincronizzare i tuoi dati. Infatti, ti basterà accedere al tuo profilo dall’applicazione o dalla piattaforma online e inserire le credenziali di registrazione. Automaticamente il tuo profilo si sincronizzerà.
Qualsiasi contenuto nuovo o aggiornato verrà prima caricato su Evernote Web e subito dopo scaricato sugli altri dispositivi per avviare una sincronizzazione successiva. Può capitare che due copie della stessa nota si trovino in conflitto. Questo potrebbe verificarsi quando una nota viene modificata in due posizioni diverse prima di una sincronizzazione. In questi casi, Evernote creerà una nota duplicata.
Come eliminare un account Evernote
Dopo che hai utilizzato questo strumento puoi decidere di cancellare l’account in qualsiasi momento. In realtà, puoi sia disattivarlo, cioè metterlo in pausa, che cancellarlo definitivamente. Se vuoi disattivarlo clicca su Impostazioni del tuo account e subito dopo su Stato account. Seleziona Disattiva il tuo Account Evernote. Mentre per cancellarlo del tutto seleziona l’opzione subito sotto denominata Chiudi il tuo account Evernote.
Come disinstallare Evernote
Nel caso decidessi di disinstallare l’applicazione Evernote per PC o mobile i passaggi da eseguire sono:
- Windows: vai su Start > Impostazioni > App > App e funzionalità. Seleziona Evernote e clicca su Disinstalla.
- macOS: apri Applicazioni e sposta trascinandolo Evernote nel cestino. Clicca col tasto destro del mouse sull’icona del cestino e seleziona Svuota cestino.
- Android: vai su Play Store, cerca Evernote e, dopo averlo trovato, tocca su Disinstalla.
- iOS: tieni premuta l’icona Evernote finché non inizia a tremolare. Premi su X e poi su Elimina.
Evernote vs OneNote
Evernote e OneNote sono due applicazioni per prendere appunti e organizzare le tue informazioni con alcune differenze significative. La scelta dipende sicuramente da esigenze personali e preferenze individuali.
Interfaccia e struttura organizzativa: Evernote sfrutta una struttura a blocchi basata su note, taccuini e tag, mentre OneNote utilizza un’organizzazione a schede e sezioni.
Sincronizzazione e accessibilità: entrambi i programmi garantiscono una sincronizzazione tra dispositivi per accedere da diversi device. Evernote ha una migliore sincronizzazione multi-piattaforma con Windows, Mac, Android e iOS. OneNote essendo integrato nell’ecosistema Microsoft offre l’integrazione con altri dispositivi Windows e applicazioni Microsoft.
Collaborazione: sia Evernote che OneNote permettono agli utenti di condividere e lavorare insieme sulle proprie note. Evernote ha funzionalità più avanzate in quanto permette la modifica simultanea delle note e la possibilità di commentare le sezioni delle note. OneNote è ugualmente efficace e si integra molto bene anche con gli altri strumenti Microsoft: Teams e SharePoint.
Funzionalità avanzate: OneNote ha funzionalità che si integrano con le app di Office, file multimediali e penne digitali. Evernote dispone, invece, di funzionalità avanzate sulle ricerca testuale all’interno di immagini e documenti allegati, estrazioni di testo da immagini e riconoscimento di caratteri scritti a mano.
Il consiglio è quello di provarli entrambi per capire quello che si adatta meglio alle proprie esigenze.