Come chiamare senza campo
Cosa fare se non c’è campo? Ecco una guida completa su come chiamare senza campo e come funziona la chiamata di emergenza senza campo.
In una vacanza all’estero ti sarà già capitato di trovarti in un punto senza copertura GSM e di voler effettuare una chiamata per poi scoprire che, invece, non puoi né chiamare né ricevere. Quindi? Continua a leggere e scoprirai come effettuare chiamate senza campo con il tuo smartphone.
L’unica soluzione è quella di trovare una rete Wi-Fi, vediamo come.
Come chiamare senza campo
Installando un’app chiamata Libon sul proprio smartphone Android o iOS, avrai a disposizione una sorta di segreteria telefonica che si prenderà in carico tutte le chiamate ricevute (anche da chi non l’ha installata) e quelle in uscita per inoltrarle sfruttando la connessione dati su rete Wi-Fi.
In questo caso con un’app gratuita, potrai ricevere le telefonate anche quando lo smartphone è configurato in modalità aereo, quindi con la rete mobile disattivata, senza spendere un centesimo per l’inoltro della chiamata.
Libon oltre ad essere gratuita, regala 15 minuti di telefonate verso tutti più altri 60 minuti se riusciamo ad invitare almeno due amici.
Per installare Libon devi recarti su Play Store e cercare la parola chiave Libon. Nella schermata che appare clicca sull’icona Libon chiamate internazionali. Per proseguire fai clic sul pulsante Installa in modo da avere Libon sul tuo smartphone.
Avvia l’app, e nella prima schermata clicca su Registrati in Libon per inserire i tuoi dati. Tappando sul tasto Convalida si potrà aggiungere una Password per accedere al servizio.
Libon ti regala 15 minuti di telefonate gratuite e 60 minuti se inviti i tuoi amici, ti basterà cliccare sul pulsante Minuti gratuiti e dalla schermata successiva sul pulsante Invita adesso i tuoi amici.
Da menu dell’app clicca su Reach Me e successivamente su Attiva. D’ora in poi ti basterà collegarti ad una rete Wi-Fi per iniziare ad effettuare o ricevere chiamate anche senza copertura GSM. Ricordati di disattivare Reach Me se non ne fai uso.
Attiva il WiFi sul telefonino e collegati alla rete. Potrai effettuare e ricevere chiamate anche in assenza di segnale. L’icona della cornetta telefonica, posizionata in alto a destra tra le notifiche, ti indicherà quali telefonate sono attive per l’inoltro.
Come funziona la chiamata di emergenza senza campo
Molti pensano che sia possibile chiamare il 112 anche senza campo. In realtà quando si chiama un numero di emergenza, come il 112, la chiamata utilizza automaticamente almeno un operatore che abbia campo in zona.
Questo significa che gli operatori possono ottenere una prima localizzazione tramite le celle telefoniche a cui è agganciato il telefono. La situazione ideale è quando il telefono è connesso a più celle, in caso contrario la localizzazione sarà approssimativa.
Per avere una localizzazione precisa è possibile sfruttare anche sistemi incorporati nei telefoni chiamati ELS (Emergency Location Service) per Android e AML (Advanced Mobile Location) per iOS. Si tratta di un sistema di geolocalizzazione che entra in funzione quando si compone il 112 e permette di inviare le coordinate GPS dal telefono tramite connessione dati o GPS. Purtroppo non è presente in tutti i telefoni, ma è stato implementato solo in quelli di ultima generazione. Per risolvere il problema è stato creato il servizio SMS Locator, uno strumento utilizzato dai servizi di soccorso nazionale.
Il sistema SMS Locator invia un SMS al chiamante che deve rispondere cliccando su un link per attivare le coordinate GPS. Purtroppo tale soluzione implica che il chiamante sia in grado di interagire, così come l’invio della posizione tramite WhatsApp o Google Maps.
Un’altra soluzione è IMSI Catcher. Un sistema che sfrutta il segnale del cellulare agganciandolo grazie ad una torretta virtuale che simula quella dell’operatore telefonico per determinare la posizione del telefono.
Infine puoi provare ad installare sul tuo telefono, 112 Where Are You, l’app per Android e iOS, che permette di chiamare il Numero di Emergenza Europeo 112 (dove presente), inviando automaticamente i tuoi dati di localizzazione e le altre informazioni che hai incluso nell’app.
Per maggiori informazioni scopri la nostra guida sulle app salvavita da avere assolutamente sul proprio telefono.