Twitter dice addio al limite dei 140 caratteri

Da oggi 19 settembre Twitter ha deciso di dare una svolta epocale alla sua piattaforma: allungare i 140 caratteri previsti per ogni tweet (cinguettio) lanciato in rete, escludendo dal conteggio link e foto. Una grande rivoluzione il cui obiettivo è quello di migliorare l’usabilità della piattaforma e aumentare il numero degli iscritti.

Twitter dice addio al limite dei 140 caratteri

Twitter: addio ai 140 caratteri

Il social network ha deciso di allungare i suoi tweet liberandosi da quel vincolo che ispira creatività e brevità. Gli allegati multimediali, come video, immagini, sondaggi e via dicendo, non saranno più conteggiati, come lo erano in passato, nei 140 caratteri. Inoltre i tag non saranno conteggiati nei 140 caratteri se posti all’inizio del messaggio.

Già in passato Twitter aveva comunicato la possibilità di aumentare il limite dei 140 caratteri, ma questa idea aveva trovato molti utenti, affezionati alla piattaforma, contrari e poco predisposti a questa flessibilità.

Quel che è certo è che Twitter sta cominciando ad allontanarsi dall’elemento che lo ha contraddistinto dal 2006, anno della sua nascita. 140 caratteri erano considerati il format ottimale per lo scambio di informazioni.

Oggi la situazione è cambiata, la maggior popolarità di Facebook comincia a farsi sentire e l’intenzione di dare maggiore spazio ai testi dei suoi utenti potrebbe essere una buona strategia per riconquistare una buona fetta di mercato.

Per maggiori informazioni, ti invito a scoprire il nostro tutorial su come funziona Twitter.

Fabrizio Cannatelli

Autore e Founder di Informarea, sono un appassionato di informatica e tecnologia da sempre. La voglia di comunicare e di condividere sul Web le mie curiosità e le mie conoscenze, mi ha spinto a lanciarmi nel progetto di questo sito. Nato un po' per gioco e un po' per passione, oggi è diventato una grande realtà.

Fabrizio Cannatelli

Approfondimenti