I migliori servizi di Video chat gratis
Oggi attraverso i servizi di videochat, con l’utilizzo delle webcam, è possibile vedere in video altre persone (amici, parenti, ecc.) ma anche parlare al microfono e natualmente chattare.
Noi di Inform@rea vi elenchiamo i migliori servizi di videochat, cercando di metterne in rilievo, non soltanto le caratteristiche tecniche ma anche i dispositivi supportati:
Microsoft Live Messenger: è una delle applicazioni di messaggistica più longeve, e per anni ha reappresentato lo standard di fatto per le connessioni in audio e video su PC. La versione più recente del servizio, cui si accede mediante una specifica applicazione e che richiede un account “Live” di Microsoft, supporta principalmente i sistemi di casa Redmond, in particolare i più recenti Vista e Windows 7 (gli utenti di windows xp devono utilizzare la versione precedente del client software).
Tuttavia, sul sito www.messenger.it è possibile scaricare versioni dell’applicazione per la piattaforma Mac Os X, e leggere le istruzioni per ottenere la versione “mobile” per il proprio smartphone. Sono supportati tutti i principali sistemi: iPhone, Android, Nokia Symbian, BlackBerry, e ovviamente Windows Phone. Solo le versioni per Windows e per Mac, però, supportano appieno le connessioni audio-video. Le versioni “mobile”, invece, si limitano a consentire la chat testuale. In compenso, Messenger dispone di funzionalità per connettersi alla chat di Facebook, per inviare e ricevere file, supporta il video HD ed è ben integrato con i servizi di Microsoft Live. Il tutto gratuitamente.
Skype: è un altro decano dei servizi di videoconferenza. Nato come provider di telefonia su internet (VoiP), aveva il suo punto di forza nelle possibilità di chiamare, dal computer, numeri di telefono di rete fissa e mobile a tariffe nettamente più basse di quelle praticate da telecom. Successivamente l’azienda ha aggiunto altri servizi come quello di videochat e videoconferenza. Al momento, Skype offre un servizio base gratuito che comprende chiamate audio e video sulla rete Internet, e una serie di servizi a pagamento che vanno dalla videoconferenza di gruppo, alla chiamata di numeri telefonici, all’invio di SMS.
Punto di forza di Skype, oltre alla sua gratuità per la maggior parte degli utilizzi più comuni, è il fatto che l’applicazione client è disponibile per la maggior parte delle piattaforme informatiche esistenti.
Skype esiste per Windows, Mac, alcune distribuzioni Linux, smartphone Android Symbian e Apple, per alcune Smart-TV (Samsung, Sony e Panasonic). Essendo stata recentemente acquisita da Microsoft, ci sono ottime probabilità che presto farà la sua apparizione anche nei nuovi smartphone con Windows Mobile 7.5.
Facebook: Il social network più famoso del mondo non poteva non avere una videochat. Eppure il servizio è stato aggiunto soltanto di recente e non sfruttando le tecnologie proprietarie, bensì per mezzo di un accordo commerciale e tecnico raggiunto con Skype. Di fatto, la chat testuale di Facebook ora integra un pulsantino che consente di collegarsi a un utente usando un flusso audio-video, appoggiandosi al server di Skype. Ovviamente ne consegue che tutti gli utenti Facebook sono ora abilitati all’uso di Skype. Tuttavia la videochat di Facebook offre solo un servizio di “base”: trasmissione audio video e nient’altro, anche se è possibile usare contemporaneamente le funzioni di chat testuale del social network.
Manca, però, la funzione di videoconferenza per chattare in video con più persone. Il problema è comunque di carattere commerciale e non tecnico: per Skype la videoconferenza è un prodotto a pagamento (bisogna sottoscrivere un abbonamento “Premium”). Anche nel caso di Facebook la funzione video è supportata (tramite il download di un plugin) sole sulle piattaforme desktop. Le applicazioni mobili, invece, consentono di accedere solamente alla chat testuale ma non a quella video.
Google: nella sua piattaforma applicativa troviamo Google Chat, una “tradizionale” chat audio-video. Il social network Google + ha una nuova funzionalità di videoconferenza molto più interessante di quella di Facebook. Il servizio va sotto il nome dei Hangouts, che tradotto significa “videoritrovo”. Questa funzionalità consente di creare videoconferenze con un massimo di 10 partecipanti, completamente gratuite. Essendo nato proprio per la videoconferenza, Hangouts gestisce bene il problema della scarsità di banda: il software infatti, concentra la banda disponibile sul soggetto che sta parlando, privilegiando il suo flusso video rispetto a quello degli altri partecipanti.
Questa preferenza per la chat di gruppo si traduce però anche in una maggiore complicazione delle comunicazioni “one to one”: aprire una chat fra due persone, infatti, richiede un certo numero di passi, quando le piattaforme concorrenti consentono di ottenere lo stesso risultato con un clic del mouse.
Hangouts è ovviamente disponibile sulle piattaforme supportate da Google + ma con limitazioni. Per esempio la versione per Android non consente di avviare la videochat ma solo di partecipare ad una aperta tramite PC desktop alla quale si venga invitati.
Apple FaceTime: è un’applicazione di videochat molto recente, che si caratterizza in tre aspetti:
- un’ottima resa qualitativa del flusso audio-video;
- una eccezionale facilità d’uso;
- è disponibile esclusivamente per le piattaforme software prodotti da Apple (Mac, iPhone, iPad, iPod, ecc.).
FaceTime consente di realizzare una videochiamata con un’altra persona a patto che questi disponga di un Apple ID. L’applicazione si interfaccia automaticamente con la Rubrica Indirizzi del dispositivo, eliminando la necessità di importare gli indirizzi in liste apposite. Nella versione Mobile, il programma provvede anche a verificare la connessione Internet presente, commutando automaticamente da 3G a Wi-Fi non appena individua una rete di quest’ultimo tipo.
La versione mobile consente anche di passare, in qualsiasi momento, dalla videocamera anteriore a quella posteriore del dispositivo che si sta usando, in modo da poter scegliere se inquadrare sè stessi o l’ambiente circostante. Nel complesso FaceTime è un’ottimo prodotto di “videochat” ma il fatto di essere disponibile solo per macchine Apple ne limita fortemente la diffusione.
Vidyo: è un’operatore specializzato nei servizi di videoconferenza su reti IP dedicati alle aziende. La sua piattaforma operativa è però nota al grande pubblico perchè è proprio sulla tecnologia di Vidyo che è basata la chat video di Google +. La gamma dei servizi offerti da Vidyo spazia dalla videoconferenza “base” effettuata con telecamere HD e con modesto ritardo di trasmissione, a funzioni più sofisticate come “VidyoPanorama“, una sorte di videoconferenza “immersiva” in configurazione multimonitor, o come “VidyoRoom“, una versione reingegnerizzata della classica sala da videoconferenza aziendale. Vidyo dispone di client per PC, Mac e vari dispositivi mobili (Android, iPad e iPhone compresi).
Inoltre sia le versioni desktop che quelle mobili consentono di condividere applicazioni e file fra i vari utenti collegati, il che permette di utilizzare la videoconferenza per il lavoro di gruppo in telepresenza. Il segreto delle prestazioni di Vidyo non risiede nel software, ma in un hardware dedicato: il VidyoRouter, apparecchio che si occupa di codificare in tempo reale i flussi e di controllare le prestazioni della rete, in modo da assicurare in ogni momento la migliore combinazione possibile fra caratteristiche del segnale e capacità del dispositivo ricevente.