Google ha rilasciato Penguin 3.0 – il primo aggiornamento dopo oltre un anno
Google ha confermato in questi giorni l’aggiornamento del proprio algoritmo Penguin 3.0, avvenuto venerdì 17 ottobre 2014.
L’obiettivo è sempre quello di abbattere i siti ritenuti spam, e che in qualche modo hanno ancora un ottimo ranking, soprattutto i siti che acquistano link a pagamento violando le linee guida di Google stesso. Attualmente non sono state date informazioni o dettagli circa la percentuale d’impatto del nuovo algoritmo Penguin 3.0.
Google ha rilasciato Penguin 3.0 – il primo aggiornamento dopo oltre un anno
Se siete stati colpiti da Penguin è probabile che vedrete un netto calo del traffico proprio in questi giorni. Per rimediare bisognerà eliminare subito i collegamenti difettosi. La richiesta di riconsiderazione non funzionerà questa volta perché Penguin è un processo automatico e finché non rileva che tutto quello che è spam è stato rimosso, non potrete uscirne.
La versione rilasciata è comunque la sesta. Ecco le date di tutte le emissioni di Penguin:
- Penguin 1.0 il 24 aprile 2012 (impatto ~ 3,1% delle query)
- Penguin 1.1 il 26 maggio 2012 (impatto meno dello 0,1%)
- Penguin 1.2 il 5 ottobre 2012 (impatto ~ 0,3% delle query)
- Penguin 2.0 il 22 maggio 2013 (impatto 2,3% delle query)
- Penguin 2.1 il 4 ottobre 2013 (impatto circa l’1% delle query)
- Penguin 3.0 il 17 ottobre 2014 (impatto circa l’1% delle query)
L’ultimo Penguin, il 3.0, è uno degli aggiornamenti degli algoritmi più attesi nella storia di Google. Molti aspettavano questo aggiornamento, che arriva in realtà a poco più di un anno dall’ultimo: Penguin 2.1.
Quello che desta maggior preoccupazione è il funzionamento di quest’ultimo algoritmo, vera e propria macchina da guerra contro lo spam. Il Penguin 3.0, nato per contrastare tattiche di link building focalizzate alla creazione di schemi di link aventi lo scopo di manipolare il ranking, questa volta colpisce in modo molto forte, nel senso che i siti coinvolti anche se modificati dovranno attendere i benefici delle modifiche applicate fino al rilascio della prossima release.
Dopo Panda, Penguin, Hummingbird e Pigeon, toccherà attendere qualche tempo per capire quanto Penguin 3.0 avrà effetti per il posizionamento SEO e se davvero creerà degli sconvolgimenti nelle SERP di Google.
Nel frattempo vi consigliamo di osservare lo stato di salute del vostro sito, ed eventualmente porre rimedi, utilizzando strumenti come Google Webmaster Tools.