Creiamo il nostro primo eBook

Se abbiamo un libro nel cassetto è il momento giusto per tirarlo fuori. Ecco i migliori software di scrittura per creare il nostro primo libro e diventare dei buoni autori:

Pages: (Mac App Store) esporta nel formato standard ePub, che ti permette di creare libri che funzionano per iBookStore e in molti altri popolari servizi di eBook.

Microsoft Word: è lo strumento scelto dall’industria editoriale ed è l’opzione consigliata per pubblicare sui servizi come Smashwords.

Scrivener: è un programma molto elogiato dagli scrittori professionisti ed è l’equivalente in scrittura di un coltellino svizzero, con opzioni di esportazione degli eBook particolarmente valide.

iBooks Author (Mac App Store) progettato per creare libri per il negozio di Apple, iBook Author è un programma facile da usare e che garantisce ottimi risultati. Il libro potrà essere venduto solo tramite Apple.

Creiamo il nostro primo eBook

Se pubblichiamo su diversi negozi o pensiamo di farlo, è consigliabile mantenere il manoscritto il più semplice possibile, usando gli stili per la formattazione con moderazione. Per esempio Smashwords (è uno dei sistemi più facili per vedere il nostro libro sulle maggiori piattaforme, incluso iBookStore) è molto accurato su ciò che viene accettato, chiede proprio un documento Word, Pages o HTML con un paio di stili. Tra i negozi da scegliere per vendere la nostra opera non va trascurato Amazon. E’ sicuramente uno dei pochi che con il suo Kindle Store vende i libri indipendenti mentre gli altri siti li tengono soltanto in catalogo. Se invece si vuole vendere sull’iBookStore dobbiamo iscriverci al Paid Books Account, tramite iTunes Connect. Per farlo occorre fornire i dettagli delle imposte americane, un aspetto che molti altri negozi lascia in sospeso, mentre Apple lo vuole subito e diversamente da altri servizi si aspetta che forniamo un codice ISBN per il nostro libro.

Gli ISBN vengono venduti in blocchi di dieci e costano circa 121€. Se il nostro libro viene comprato attraverso l’iBookStore otterremo il 60 percento del prezzo, se invece andiamo direttamente su Apple senza passare per Smashwords avremo il 70 percento ma dovremo procurarci l’ISBN.

Amazon ha due percentuali di royality: 35 percento e 70 percento. Per qualificarsi per la tariffa maggiore il prezzo deve essere compreso tra 0,86€ e 9,70€. Il Kindle Store è molto sensibile al prezzo: con 0,99€ a libro guadagneremo meno soli per singola copia, ma venderemo molte di più che mettendolo a 1,99€ o più. 

Kindle Store Amazon

Uno dei vantaggi degli eBooks è che possiamo sperimentare con il prezzo, e cioè provare a vendere alla tariffa del 70 percento e vedere come va o calare il prezzo. Un’altra opzione è vendere il libro gratuitamente. Nel breve aiuterà il libro ad apparire, ad esempio distribuire un tot di copie gratuite in un breve periodo promozionale, terminato il quale sarà possibile impostare una tariffa.

Se stiamo usando Smashwords per vendere gratis dobbiamo solo cambiare il prezzo, su Amazon dobbiamo aderire al programma KDP Select che prevede di rendere esclusivo il libro per Kindle per 90 giorni e quindi non poterne sfruttare le vendite sull0iBooks Store e altre piattaforme.

Gli eBook non sono la risposta a tutto, alcuni lettori e-ink sono incapaci di riprodurre fotografie e alcune persone non amano leggere libri a schermo sul computer. Se decidiamo di vendere i libri noi stessi comprandone un certo numero e poi distribuendoli dal nostro sito o di persona, esistono dei siti che offrono il servizio di stampa su richiesta, ma i prezzi di stampa potrebbero essere notevoli. Per esempio un album fotografico su Blurb.com potrebbe costarci 16,95€ per 20 pagine fino ad arrivare a 84,95€ per dimensioni maggiori. I prezzi diminuiscono, naturalmente, per ordini di dieci pezzi o più, ma se, invece, lasciamo che siano gli altri a occuparsi delle vendite la stampa on demand di Lulu.com potrebbe adattarsi alle nostre esigenze. I prezzi non sono male 7,64€ per un libro con la copertina morbida da 100 pagine.

Fabrizio Cannatelli

Autore e Founder di Informarea, sono un appassionato di informatica e tecnologia da sempre. La voglia di comunicare e di condividere sul Web le mie curiosità e le mie conoscenze, mi ha spinto a lanciarmi nel progetto di questo sito. Nato un po' per gioco e un po' per passione, oggi è diventato una grande realtà.

Fabrizio Cannatelli

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