Prima passeggiata del neonato e come vestirlo
La prima passeggiata con un neonato all’aria aperta dipende molto dalla stagione in cui nasce: d’inverno sarà necessario aspettare una giornata di sole e con poca umidità, mentre d’estate il bambino potrà godere quasi subito delle temperature miti, pur restando sempre all’ombra.
Appena tornati a casa dall’ospedale, in realtà, per fargli respirare aria fresca sono sufficienti stanze ben arieggiate o un balcone riparato, facendo però attenzione alle correnti d’aria. Dopo circa 2 settimane il bebè sarà pronto per una vera e propria uscita all’aperto, che potrebbe diventare anche una buona abitudine quotidiana: l’importante è non esagerare e limitare soprattutto inizialmente i tempi delle uscite a circa mezz’ora in totale (considerate anche il tempo per tornare indietro).
Dopo i primi giorni potrete assecondare le abitudini del vostro bimbo, alcuni amano restare all’aperto e soprattutto in movimento per ore, altri gradiscono maggiormente la calma dell’ambiente casalingo.
Come regolarsi però per l’abbigliamento del neonato? Bisogna distinguere la stagione e il tipo di trasporto.
Nelle giornate fredde, se il bambino al di sotto dei 6 mesi viene trasportato in marsupio o fascia, dovrà indossare una tutina imbottita con cappuccio da collocare sopra gli abiti normali, inoltre un cappellino di lana che copra le orecchie e delle scarpine di lana.
Nel caso in cui si utilizzi una carrozzina invece non è necessario che indossi la tutina imbottita, ma sarà sufficiente un maglioncino sopra gli abiti normali, e una coperta di lana con cui avvolgerlo. Per capire se il bambino ha freddo, in generale, un utile accorgimento è sentire sempre la temperatura dei piedi; inoltre i primi tempi sarà necessario fare attenzione all’eventuale comparsa di reazioni allergiche dovute al contatto con i vari tessuti.
Per il passaggio dal freddo al caldo, è fondamentale adottare la tecnica “a cipolla“, vestendo il bimbo a strati, anche nei giorni con temperature miti, in cui servirà comunque una copertina per coprirlo, oltre a un cappellino di cotone: questo perché i bambini sotto ai 6 mesi di vita non sono ancora in grado di regolare la propria temperatura corporea in modo efficace, quindi l’organismo è molto sensibile agli sbalzi repentini.
Dopo il sesto mese di vita, non sarà più necessario coprire il neonato eccessivamente, al contrario bisognerà fare attenzione a non coprirlo troppo per evitare che sudi e si raffreddi. Sarà comunque utile portare sempre con voi, anche per i bambini più grandi, una copertina leggera e una giacca anche nei giorni di sole.
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