Pallone d’Oro 2012: 4 volte Leo Messi
Leo Messi ha vinto per la quarta volta consecutiva il Pallone d’Oro, il famoso trofeo istituito nel 1956 dalla rivista francese France Football.
Fresco del nuovo contratto milionario con i blaugrana, il fuoriclasse argentino ha vinto con il 41,6% dei consensi precedendo rispettivamente il portoghese del Real Madrid Cristiano Ronaldo (23,68%) e il suo compagno di squadra al Barcellona – lo spagnolo Andreas Iniesta (10,91%).
Primo degli italiani il centrocampista della Juventus Andrea Pirlo – settimo con poco più del 2,5% dei consensi. In classifica anche un altro bianconero, Gigi Buffon (16esimo) e Mario Balotelli (ultimo in graduatoria in 23esima posizione).
Pallone d’Oro 2012: 4 volte Leo Messi
Con questa affermazione, il #10 blaugrana entra nella storia del trofeo essendo l’unico (ed a soli 25 anni) ad aver ricevuto l’ambito premio per 4 volte (Cruijff, Platini e Van Basten si sono fermati a quota 3).
LA STORIA DEL TROFEO IN PILLOLE
Il Ballon d’Or fu istituito come premio da attribuire ogni anno a dicembre per premiare il miglior calciatore europeo (fino al 1994 il regolamento infatti imponeva che il vincitore doveva essere di nazionalità europea). Dal 2010 l’originario Pallone d’Oro ha aggiunto la dicitura FIFA acquisendo anche una nuova metodologia di calcolo dei voti (fino all’edizione 2009 a scegliere il vincitore era un gruppo di 96 giornalisti sportivi, dal 2010 a prendere parte alla votazione sono giornalisti, allenatori e capitani delle squadre nazionali).
LE CURIOSITA’ DEL PREMIO 2012
Scorrendo la lista dei voti (ognuno dei votanti sceglie 3 nomi che ricevono nell’ordine 5, 3 e 1 punto) balzano all’occhio alcune sorprese e curiosità: a garantire a Messi la vittoria anche quest’anno sono stati i coach di seconda fascia, mentre gli allenatori delle nazionali più blasonate hanno preferito il sano campanilismo: Del Bosque ad esempio (vincitore del premio riservato ai commissari tecnici) ha scelto i suoi tre tenori (Casillas, Xavi, Iniesta nell’ordine); per il nostro ct Prandelli il podio ideale sarebbe stato Pirlo, Buffon, Messi. Messi snobbato anche dal ct del Brasile e della Germania.
Buffon – capitano degli azzurri – ha votato Pirlo con Messi in seconda piazza; Ibrahimovic – acerrimo nemico della Pulce quando frequentavano lo stesso spogliatoio in Catalogna – ha preferito Xavi con Pirlo secondo e Leo terzo.
Voti a dir poco originali in Algeria con Benzema davanti a Messi secondo il capitano Bougherra; per il capitano del Congo il migliore del 2012 è stato il bomber Falcao mentre per il tecnico thailandese Sergio Busquets meritava il premio di miglior calciatore.