One Direction: un fenomeno dei nostri giorni
One Direction. Per le giovanissime (e non solo) questo nome già dice tutto: racconta di canzoni cantate a squarciagola nella propria stanza, durante un incontro con le amiche, o ancora meglio durante un loro concerto, racconta di frasi e disegni dedicati a loro che riempiono i diari, racconta di attese di ore ed ore per vederli a volte anche un solo secondo… Racconta di un fenomeno che, quando si muove, riesce sempre a far fermare tutto il resto.
Ma vediamo chi sono, allora, i One Direction.
One Direction: un fenomeno dei nostri giorni
E’ il 2010: 5 ragazzi sconosciuti l’uno per l’altro approdano alle selezioni del famoso talent show X Factor UK: i loro nomi sono Niall Horan, Zayn Malik, Liam Payne, Harry Styles e Louis Tomlinson. Ognuno di loro porta con sé la propria storia, e ognuno di loro è “rivale” dell’altro, dato che si sono presentati tutti nella categoria dei solisti e hanno passato tutti la prima selezione. Arrivati ai Bootcamp però non riescono a qualificarsi: la tristezza e il dispiacere nel vedere i loro sogni infrangersi è tanta, ma non è finita qui. Infatti i giudici Simon Cowell, Louis Walsh e Nicole Sherzinger, dietro suggerimento di quest’ultima, decidono di unire i 5 ragazzi in un gruppo e di farli passare agli Home Visit, dove il loro mentore Simon Cowell deciderà di portarli con sé nel talent.
Sceglieranno il loro nome su indicazione di Harry, per due ragioni: le due parole suonano bene insieme, ma soprattutto questo nome dà forza e sicurezza, dà la sensazione di una direzione chiara da intraprendere. Infatti il loro percorso all’interno dello show è netto, arrivano alla puntata finale senza mai andare in ballottaggio, acquistano seguito e popolarità puntata dopo puntata, ed entrano nel cuore di milioni di telespettatori. Si aggiudicano così il terzo posto, ma concludono la loro avventura già consapevoli del fatto che questa ha rappresentato per loro solo l’inizio.
Nel 2011 inizia il tour di X Factor, cui partecipano i One Direction e altri concorrenti dello show. Sempre nel 2011, i cinque ragazzi firmano un contratto discografico da 2 milioni di sterline con la Syco Records, e pubblicano due libri (“Forever Young”, dal titolo del brano che avrebbero lanciato se avessero trionfato a X-Factor, e “Dare to Dream: Life as One Direction”).
In data 11 settembre 2011 esce il loro singolo di debutto intitolato What Makes You Beautiful, estratto dall’album “Up All Night”, che entra direttamente al numero 1 nella classifica dei singoli più venduti in UK, con 153.965 copie vendute soltanto nella prima settimana. A novembre esce l’album di debutto, che diventa primo nella classifica di ben 15 Paesi, tra cui l’Italia. Alla fine del 2011 parte inoltre il loro tour inglese, l’Up All Night Tour.
Nel febbraio 2012 i OD partecipano ai Brit Awards 2012 e vincono nella categoria Best British Single; inoltre in Italia partecipano come ospiti al Festival di Sanremo. Sempre nel 2012 vincono ben tre premi ai Teen Choice Awards: miglior gruppo emergente, miglior canzone d’amore (per What Makes You Beautiful) e miglior gruppo dell’estate.
Inoltre, dato non da poco, a marzo 2012 i One Direction saranno il primo gruppo inglese a conquistare la numero 1 negli USA con un album di debutto, che tra l’altro era stato rilasciato con una settimana di anticipo rispetto alla data programmata, a causa delle numerose richieste dei fan!
Come se tutto questo non bastasse, il 12 agosto 2012 i OD si esibiscono durante la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra.
Il 13 Novembre 2012 viene pubblicato il loro secondo album “Take Me Home”, anticipato dai singoli Live While we’re Young e Little Things: l’album debutta nella classifica italiana e di altri 32 Paesi direttamente al numero 1, vendendo la bellezza di un milione di copie solo nella prima settimana.
A febbraio 2013 è uscito il singolo One Way or Another (Teenage Kicks), realizzato dai 5 ragazzi a scopo benefico, per l’associazione inglese Comic Relief. Harry, Liam, Zayn, Louis e Niall hanno infatti deciso di girare il video in maniera “artigianale”, senza spese quindi, destinando quindi i ricavi interamente all’associazione.
E naturalmente non poteva mancare un tour mondiale: il Take me Home Tour è iniziato il 23 febbraio 2013, e proseguirà fino a fine ottobre, con le sue 117 date tra Europa, Nord America, Asia e Oceania. Proprio nei giorni scorsi le date italiane: 19 e 20 maggio rispettivamente a Verona e Milano, dove le fan in delirio si sono riversate da ogni parte d’Italia.
Immaginiamo comunque che questo sia soltanto l’inizio, e che sentiremo ancora parlare di questo fenomeno, la cui statua di cera già troneggia nel museo di Madame Tussauds, e che ricorderemo anche come il primo gruppo i cui fan hanno un nome ben preciso: i Directioners.