Morsi e rimorsi di Suarez, l’ironia corre sul Web
Ancora non era smaltita la “rabbia” per l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale brasiliano, ancora non si era presentato nessuno in sala stampa che già il Web impazziva per il “morso di Suarez”.
C’è chi ha puntato sullo spot della Fiesta con la classica frase “non ci vedo più dalla fame”, chi ha preferito puntare sui gusti culinari di Suarez a cui piace mangiare italiano e chi si è affidato alla letteratura horror con il classico Hannibal Lecter.
Una cosa è certa, nell’immaginario italiano questo Mondiale passerà alla storia come il mondiale del “morso di Suarez” che oramai prenderà il posto del “mondiale dell’arbitro Moreno”.
Già nei mondiali britannici del 1966 l’Italia ebbe dolori dal mondo dell’odontoiatria quando fu clamorosamente eliminata dalla Corea del Nord per un goal del dentista Pak Doo-Ik.
Oggi, invece, si discute sulla squalifica di Suarez: c’è già chi parla di due anni chi di due partite; ma una cosa è certa, l’Uruguay starà già preparando un controricorso nella cui documentazione presenterà oltre alla cartella medica con i vaccini dell’attaccante anche il suo pedigree.