Misteri sulla morte di Jim Morrison
Ancora oggi la morte di Jim Morrison è un mistero. C’è chi pensa che sia vivo e vegeto, chi pensa che sia morto per overdose, chi pensa sia Barry Manilow e chi pensa abbia inscenato il tutto per evitare di finire nel Club J27 (Brian Jones, Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison).
Jim Morrison, leggenda del rock, è morto di overdose a 27 anni il 3 luglio del 1971. Ma c’è chi pensa che sia ancora vivo. E attorno alla sua scomparsa aleggia ancora il mistero.
Indice
Misteri sulla morte di Jim Morrison
Il 3 luglio 1971 il Re Lucertola, James Douglas “Jim” Morrison viene ritrovato privo di vita in una vasca da bagno, in un’ampia camera di un palazzo Beaux Arts del XIX secolo situato al n. 17 di rue de Beautreillis, nel quartiere de Le Marais di Parigi.
Jim aveva 27 anni, era il leader dei Doors ed era già diventato storia della musica. Era il 1965 quando Ray Manzarek sulla spiaggia di Venice Beach propose a Jim di fondare una band i Doors (Le Porte) che, con il chitarrista Robby Krieger e il batterista John Densmore, sarebbe riuscita ad occupare un posto preponderante nell’Olimpo del Rock.
Jim Morrison divenne il poeta maledetto, in grado di fomentare la folla e di creare disordini; hashish, ubriachezza e condanne per oscenità occupavano un posto rilevante nei concerti dei Doors, tanto che in una esibizione al Dinner Key Auditorium di Miami, provocarono addirittura una sommossa popolare con conseguente arresto del cantante dionisiaco accusato di aver mostrato i genitali al pubblico.
Alcuni mesi dopo, Jim decise di lasciare la band e di raggiungere la sua compagna Pamela Courson a Parigi. Questa decisione lasciò spazio a molte perplessità.
Perché Jim fuggì a Parigi?
Personaggi del mondo giornalistico e dei servizi segreti americani cominciarono a far emergere una storia inquietante, e cioè che un’associazione chiamata Club 27, nata proprio in quegli anni, avesse come obiettivo quello di uccidere i maledetti del rock che attraverso la loro musica fomentavano la folla rendendola sovversiva verso il potere dei governi.
Secondo alcune testimonianze un agente segreto della CIA, un certo Jack Ryan avrebbe ucciso, dopo essersi infiltrato nel loro entourage e simulandone il suicidio, Bryan Jones dei Rolling Stones, Janes Joplin e Jimi Hendrix.
Le 3 Rockstar avevano per l’appunto 27 anni come Jim Morrison.
John Densmore (il batterista dei Doors) fu il primo ad affermare che, prima di andare a Parigi, Jim era inquieto e turbato e che più volte aveva espresso la voglia di simulare la propria morte per sparire alle Seychelles.
Ma cosa successe a Parigi?
La migliore amica di Pamela raccontò che l’ammiraglio della Marina Statunitense George Morrison, dopo anni di litigi e incomprensioni con il figlio, andò inaspettatamente a Parigi per parlare in privato proprio con Jim.
Nessuno sa con certezza cosa i due si dissero. Ma secondo fonti giornalistiche, l’ammiraglio aveva trovato un accordo con la CIA per evitare l’uccisione, della quarta Rockstar del Club J27, Jim Morrison.
Jim doveva lasciare il mondo della musica inscenando una finta morte proprio a Parigi e la CIA avrebbe provveduto a ricostruire con una plastica facciale il volto del Re Lucertola.
Cosa successe quel 3 luglio 1971
Una prima ipotesi è quella che alle 4 del mattino, Pamela, trovò Jim senza vita nella vasca da bagno, secondo l’unico medico locale che vide il corpo, Max Vasille, Jim era morto di una trombosi dovuta ad abuso di droga e alcool.
Pamela, raccontò che la sera prima erano tornati dal cinema e avevano ascoltato vecchi dischi dei Doors, e che Jim aveva deciso di farsi un bagno, lì aveva accusato lievi malesseri, ma nel giro di qualche minuto si era comunque ripreso e l’aveva rassicurata convincendola ad andare a dormire.
- Pamela disse la verità?
- Come mai l’unico oltre a Pamela a vedere il corpo di Jim fu soltanto Max Vasille?
- come mai Morrison fu sepolto in fretta e furia nel cimitero di Père Lachaise?
- Perché non fu fatta un’autopsia?
- Perché Pamela chiamò con notevole ritardo il medico Vasille?
- Perché l’annuncio fu dato solo sei giorni dopo la morte?
Una seconda ipotesi è quella raccontata da un amico di Jim Morrison, Sam Bernett nel suo libro “The End – Jim Morrison”, secondo il quale Jim morì di overdose in un bagno del Rock ‘n Roll Circus dove aveva trascorso la notte ubriaco di birra e vodka. Dopo aver sniffato una dose massiccia di eroina Jim morì e per evitare uno scandalo con l’aiuto di Pamela fu portato nella vasca da bagno dell’appartamento di rue de Beautreillis.
Pamela, quindi, sembra sia stata l’unica testimone della morte di Jim Morrison, ma non solo, dopo la morte di Jim Morrison ereditò tutta la fortuna del leader dei Doors.
La terza ipotesi è quella dello scrittore francese Jacques Rochard che nel suo libro “Jim Morrison Vivo!” racconta di aver incontrato il Re Lucertola negli anni 80, di averlo intervistato e di averne curato la pubblicazione delle sue poesie.
La quarta ipotesi è quella che vedrebbe Morrison nei panni di Barry Manilow. Un cantante Pop apparso dal nulla nel mondo della musica nel 1973.
Manilow non ha un passato, ha la stessa corporatura, altezza (Jim Morrison era alto 1,82 cm), età di Jim e caso veramente strano ha lo stesso timbro vocale. Barry Manilow è Jim Morrison?
Altro particolare inquietante è che Manilow si esibisce ancora oggi a Las Vegas presso il suo casinò chiamato Paris, e che una delle sue canzoni più famose si chiama Mandy, altro non sarebbe che un’abbreviazione Me and You, dedicata e scritta subito dopo la morte di Pamela per overdose nel 1974.
Oggi molti fan frequentano e visitano il cimitero parigino di Père Lachaise per rendere omaggio al loro idolo; ma è quasi certo che il corpo di Morrison sia stato trasportato dai genitori di Jim nella tomba di famiglia, a Melbourne in Florida.
Voi cosa ne pensate? Credete veramente che Morrison e Manilow siano la stessa persona? Credete veramente al Club J27? Come mai Jack Ryan l’infiltrato della Cia nel mondo del Rock appare in un video accanto a Barry Manilow?
Cercate le somiglianze tra Jim Morrison Barry Manilow!
Doors “Touch me“
Barry Manilow “Mandy”
Frasi e citazioni di Jim Morrison
- Non volevo nascere (e sono nato), non volevo vivere (e sto vivendo), ma quando morirò andrò in paradiso (perché l’inferno lo sto già vivendo).
- Sono nato piangendo mentre tutti ridevano e morirò ridendo quando tutti piangeranno.
- Bimbo mi chiedi cos’è l’amore? Cresci e lo saprai. Bimbo mi chiedi cos’è la felicità? Rimani bimbo e lo vedrai..
- Non parlare mai di amore e pace: un Uomo ci ha provato e lo hanno crocifisso.
- Sono sempre stato attirato dalle idee di ribellione contro l’autorità. Quando ti riconcili con l’autorità, diventi tu stesso un’autorità.
- Comprare droga è come comprare un biglietto per un mondo fantastico, ma il prezzo di questo biglietto è la vita.
- Ragazza ama perdutamente e se ti dicono che amore è peccare tu ama il peccato e sarai innocente.
- Un giorno anche la guerra s’inchinerà al suono di una chitarra.
- Se sei triste e vorresti morire pensa a chi è triste perché vorrebbe vivere e invece sa di dover morire
Le poesie di Jim Morrison
Mentre era in vita Jim Morrison pubblicò a proprie spese due libri di poesia: The Lords / Notes on Vision e The New Creatures. Nel ’78 uscì un disco postumo intitolato An American Prayer, dove le poesie lette da Morrison si sovrappongono alle tracce sonore dei Doors. Negli anni ’90 tutte le sue poesie sono state raccolte in un’antologia intitolata The Lost Writing of Jim Morrison.