Lutto nella musica italiana: è morto il cantante Mango
Stroncato da un infarto alla fine di un concerto a “Pala Ercole” di Policoro, in provincia di Matera, è morto il cantante Mango.
Soccorso e trasportato in ospedale Giuseppe Mango è giunto già privo di vita. A quanto pare il malore avrebbe colpito Mango sul palco durante uno dei brani più famosi, “Oro”; mentre cantava l’artista avrebbe detto, prima di accasciarsi: “Scusate non mi sento molto bene“.
Il 6 novembre scorso aveva compiuto 60 anni. Tantissimi i messaggi di cordoglio sui Social e molti i fan che sono accorsi sotto l’ospedale dove era stato trasportato.
Mango, per gli amici Pino, era nato il 6 novembre 1954 a Lagonegro, in provincia di Potenza. Dopo anni di gavetta, nel 1975 incide l’album La mia ragazza è un gran caldo, con collaborazioni anche con Patty Bravo e Mia Martini. Ma il vero successo arriva negli anni Ottanta. Nel 1985 vince il premio della critica con Il viaggio al Festival di Sanremo (parteciperà al Festival altre sette volte).
Capace di creare brani pop e innovativi, lontani dagli stereotipi italiani Mango si afferma non solo in Italia ma anche all’estero, grazie alla sua capacità di usare la voce con virtuosismi fuori dagli schemi. Tra i suoi successi di quegli anni vanno ricorati Oro (scritto con Mogol), Lei Verrà, Odissea, Nella mia città, Mediterraneo, Come Monna Lisa, Giulietta, Dove Vai, Australia e infine La rondine.
Molte le collaborazioni nel corso della sua carriera con tanti artisti: da Baglioni a Battiato, da Mogol a Lucio Dalla fino ad arrivare ad Andrea Bocelli. L’ultimo album di cover L’amore invisibile era uscito il 27 maggio scorso e conteneva tre inediti e riletture di brani di Minghi, Sting, gli U2, Pino Daniele e addirittura una canzone della tradizione sarda.
“Ho perso un amico e tutti noi abbiamo perso un grande artista. Per me è un giorno molto triste”. Queste le parole di Mogol, con cui Mango aveva collaborato nella realizzazione di Oro, Nella mia Città e Mediterraneo. Mogol ha ricordato il loro incontro con queste parole: “Io ero andato a trovare Mara Maionchi alla Fonit Cetra. E mentre ero lì, in un corridoio, sentii una voce particolarissima uscire da una stanza. Chiesi a Mara chi fosse e lei me lo presentò. Lui aveva presentato un provino di quella che poi divenne Oro: tenemmo la melodia ma io riscrissi il testo. Da allora siamo rimasti amici e abbiamo continuato a collaborare“.
“La nostra rondine è volata via nel cielo sbagliato… Pino resterai sempre nel nostro cuore perché come cantavi qualche anno fa ‘Non moriremo mai, il senso è tutto qui’.Ci uniamo al dolore della famiglia“. Queste le ultime parole del suo staff sulla pagina Facebook di Mango.
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