Lo sport in dolce attesa
Non è affatto vero che quando si aspetta un bambino non si può fare sport. Vediamo una piccola guida per future mamme che non vogliono rinunciare al fitness e al loro benessere…
Lo sport in dolce attesa
Come prima cosa, provate a rispondere alle seguenti domande:
– Avete mai avuto un parto prematuro?
– Il vostro ginecologo vi ha detto che si sta verificando uno stato di sofferenza fetale?
– Vi è stato prescritto il riposo a letto?
– Siete entrate nell’ultimo trimestre?
Se avete risposto sempre no significa che potete, anzi dovete, fare sport.
La gravidanza, infatti, non impedisce di fare un po’ di attività fisica, che vi aiuterà a tornare in forma prima del tempo dopo il parto e a mantenervi di ottimo umore. Ne gioverà anche il bambino!
Le uniche due regole che dovete tenere a mente sono: non cominciare con l’attività sportiva dopo mesi di stop proprio durante la gravidanza, e non esagerare. L’ideale è mantenere il tipo di allenamento a cui siete abituate facendo in modo che sia più soft e che non stimoli eccessivamente i muscoli addominali. Se siete iscritte a yoga o a pilates, per esempio, vi basterà avvertire l’insegnanteche di volta in volta vi spiegherà qual è la variante dell’esercizio più adatta a voi.
Ovviamente ci sono alcune attività vietatissime: sport anaerobici, sport violenti (naturalmente!), sport di gruppo o in cui è possibile cadere, attività che comportano sforzi massicci, sollevamento di pesi e sbilanciamento del peso del corpo (ad esempio la danza fa in modo che si gravi troppo sulle punte).
È invece consigliato il nuoto, che per altro si può praticare anche durante l’ultimo trimestre dato che è un ottimo allenamento cardio-vascolare, fa bene allo stomaco, alle articolazioni e fa in modo che il peso sulla colonna vertebrale venga distribuito diminuendo il rischio di ernia del disco. Un altro ottimo alleato delle donne in dolce attesa è la camminata. Se siete ben allenate potete anche accennare una corsetta leggera ma è fondamentale che la intervalliate con momenti di riposo in cui la respirazione ed i battiti riprendano il loro corso regolare. Infatti è importantissimo non superare mai il 60-65% della frequenza cardiaca massima. La bicicletta, invece, non è proibita ma è comunque sconsigliata per via del rischio di cadute, diversamente la cyclette è bene accetta a patto che si tengano a mente le stesse indicazioni valide per il jogging.
Detto questo… buon fitness a tutte!!