La scelta del fotografo per il vostro matrimonio
La scelta del fotografo, così come quella dell’operatore video, può avvenire in qualsiasi momento: alcuni professionisti però sono molto ambiti quindi è bene contattarli almeno 6/8 mesi prima.
La scelta di questi operatori non è un elemento da sottovalutare: il grande giorno sarà così frenetico e pieno di momenti preziosi che vi sembrerà scorrere in un lampo, e potreste ricordare molto poco. Raramente apprezzerete così tanto la capacità delle fotografie di fermare il tempo: ogni scatto sarà prezioso!
Da qualche anno a questa parte lo stile dei servizi fotografici e video per i matrimoni è cambiato, grazie soprattutto alle macchine digitali e programmi di fotoritocco e grafica sempre più sofisticati.
In origine esisteva esclusivamente lo stile “classico”, fatto di scatti in posa e con minore naturalezza nei movimenti e nelle espressioni dei volti di sposi, parenti ed amici; oggi invece molti sposi preferiscono uno stile “reportage” fatto di scatti rubati, con attenzione ai particolari e ai dettagli ed una impostazione grafica diversa nella composizione dell’album. Si tratta insomma di foto rigorosamente non in posa, difficili da realizzare, che riescono a immortalare gesti o situazioni spontanei nell’istante in cui accadono: il fotografo-reporter vuole narrare una storia con un approccio quasi documentaristico.
Oltre allo stile del reportage, anche lo stile dell’album ha subito dei cambiamenti: si può ancora scegliere l’album tradizionale, tipicamente in pelle, con le foto ad altissima definizione incollate su supporto cartaceo e protette da veline; oppure si può optare per l’album “libro”, in cui le foto vengono stampate direttamente sulle pagine e in alcuni casi possono essere accompagnate da frasi e commenti degli sposi.
Prima di prendere accordi definitivi e di firmare un contratto con il fotografo che pensate di scegliere, non dimenticatevi di chiedere:
- Se il suo business è specializzato in matrimoni;
- Se il giorno delle vostre nozze ci sarà lui o un altro operatore, e se sarà solo o accompagnato da un assistente;
- Il costo del servizio e cosa esso comprende nel dettaglio (numero e tipo di album, cd, tutti gli scatti o solo una selezione, etc.);
- Se i vostri amici e parenti potranno consultare le foto on line ed eventualmente ordinare delle stampe;
- Se ha già fatto altri matrimoni nella stessa location o nella stessa chiesa, oppure se pensa di farvi un sopralluogo;
- Se conosce l’officiante o se sa cosa è vietato in chiesa;
- Quanto impiegherà per fornirvi le foto, quanti scatti potrete scegliere, etc.
Ciò che però più di ogni altra cosa importa è che vi troviate in sintonia con la persona, poiché sarà lui a gironzolarvi intorno per tutto il giorno, e soprattutto che vi piaccia tantissimo lo stile delle foto che vi propone (che sia il classico o il reportage).
Un’idea per avere scatti “frizzanti” e spontanei, oltre a quelli canonici, è quello di lasciare macchine fotografiche usa e getta sui tavoli della location a disposizione degli invitati del ricevimento, che potranno sbizzarrirsi con scatti estemporanei e soprattutto con prospettive diverse: un ottimo modo per avere un ricordo del vostro grande giorno anche dal loro punto di vista, nonchè per avere tanti scatti dei vostri invitati, oltre che di voi due! Infine, al rientro dal viaggio di nozze fatevi mandare le foto da tutti coloro che avevano una macchinetta digitale: grazie a queste iniziative, potrete creare un piccolo “album parallelo” totalmente personalizzato e soprattutto divertentissimo!