La prima volta che sono nata: un meraviglioso libro che commuoverà ogni mamma
Mi sono imbattuta nel libro “La prima volta che sono nata” (di Vincent Cuvellier, Charles Dutertre) praticamente per caso, mentre sceglievo alcuni libri illustrati della casa editrice Sinnos, che pubblica libri per bambini piccoli e non, molto interessanti e ben fatti. Altre mamme mi hanno consigliato questo titolo, dicendomi che sarebbe stata una lettura più per me che per le mie figlie: l’ho acquistato con curiosità, e l’ho aspettato con molta impazienza.
Appena arrivato l’ho sfogliato, e quando ho cominciato ho capito subito che mi sarei commossa… Si, perché fin dall’inizio questo libro ci trasporta in un mondo tanto caro a chiunque legga, quello dell’immedesimazione, in grado di strappare sia lacrime che sorrisi.
Subito mi sono tuffata in questo libro di “prime volte”, che ripercorre in modo semplice ma molto efficace tutte le prime volte della vita, dalla nascita in avanti: le scoperte, le rivoluzioni, le decisioni.. Tutto accompagnato da bellissime immagini che conquisteranno anche i bambini, mentre a voi adulti non resterà che far scendere una lacrimuccia mentre ricordate il vostro primo Natale, la prima volta che avete tolto le rotelle alla bici, la prima volta che avete visto i vostri figli… Eh si, perché il culmine è rappresentato proprio dalla maternità, descritta come “nascere una seconda volta”, per ricominciare daccapo con tutte le prime volte, questa volta non le nostre ma quelle dei nostri figli, e sappiamo bene che è un po’ come se fossero di nuovo le nostre.
Insomma consiglio questo libro veramente a tutti: ad adulti, genitori e non, che vogliono tuffarsi nei propri ricordi; a bambini più piccoli che potranno apprezzare le bellissime immagini e i racconti dei genitori; a bambini un pochino più grandi che si domandano come funziona il ciclo della vita; ad adolescenti che iniziano ad affacciarsi nel mondo da soli.
In fondo nella vita le prime volte non finiscono mai, a volte le riconosciamo più facilmente, altre meno, ma se ci pensiamo bene sono sempre lì a regalarci emozioni.