Ecco cosa dice la legge sui Droni
Recentemente sono state aggiornate dall’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) le regole riguardanti la navigazione aerea di droni. Se sei in possesso di un drone è bene che tu sappia cosa dice la legge e quali sono le ultime novità.
Innanzitutto devi sapere che è necessario distinguere tra aeromodello e APR (Aereomobili a Pilotaggio Remoto) /SAPR (Sistemi Aereomobili a Pilotaggio Remoto). Per gli aereomobili non occorre un’assicurazione, mentre per i APR/SAPR è obbligatoria. E’ previsto infatti che per gli aeromobili inferiori a 500 Kg, l’assicurazione deve prevedere un massimale minimo di 750.000 DSP (Diritto speciale di Prelievo). Il DSP è l’unità monetaria del Fondo Monetario Internazionale il cui valore stimato è di circa 1,07€.
I multicotteri utilizzati a scopo sportivo, vengono considerati come modellini aerei e non necessitano di autorizzazione, anche perché volano sino a 70 metri d’altezza per un raggio di 200 metri. Mentre gli aereomodelli, poiché hanno un impiego professionale, necessitano di un’autorizzazione per il volo. Di solito parliamo di droni con un peso superiore ai 2 Kg in grado di scattare foto, eseguire filmati e tanto altro, occorre per cui l’autorizzazione rilasciata dalle autorità aeronautiche territoriali.
Per il pilota di un drone professionale è fondamentale quindi:
- Far volare il drone all’interno del proprio campo visivo;
- Comandare manualmente il drone;
- Far volare il drone in uno spazio che ne consenta il controllo in sicurezza;
- Non far volare il drone sopra le persone;
- Non far decollare il drone da terreni privati senza il consenso del proprietario;
- Rispettare i diritti delle persone ed il diritto d’immagine. Occorre il consenso per la pubblicazione di immagini in cui le persone siano riconoscibili.
- Non arrecare disturbo o creare pericoli nel sorvolare il terreno altrui;
- Non far decollare il drone in aree proibite, come zone militari, centrali elettriche;
- Poter rendere pubbliche le immagini di paesaggi e terreni posti al di furi di zone residenziali;
- Accertarsi che le batterie siano sempre cariche e di avere a disposizione pezzi di ricambio;
- Tenere sempre sott’occhio l’inquadratura della fotocamera.
Tra le ultime novità introdotte dall’ENAC c’è quella di poter sorvolare i centri urbani purché venga evitato il sorvolo su gruppi di persone. Ad esempio in occasione di manifestazione o cortei.
Altra novità è la possibilità di utilizzare i droni per il trasporto di merci, anche se i piloti devono restare a 500 metri dal veicolo che potrà alzarsi ad un massimo di 150 metri dal livello del suolo. Infine sempre per i piloti è prevista una semplice visita medica meno selettiva e l’obbligo dei giubbetti per consentirne l’identificazione.