E’ morto Giuliano Gemma un mito del cinema Western
Grande lutto nel mondo del cinema italiano: ci ha lasciato a causa di un grave incidente stradale Giuliano Gemma un grandissimo del genere Spaghetti-Western.
L’attore alla guida della sua auto è stato coinvolto in uno scontro frontale ieri sera a Cerveteri, in provincia di Roma. A nulla è valsa la corsa del 118 all’ospedale di Civitavecchia in quanto le sue condizioni sono apparse subito disperate. Nell’incidente sono rimasti feriti anche un uomo e suo figlio, ma le loro condizioni non sono gravi.
Giuliano Gemma, nato a Roma il 2 settembre 1938 aveva da poco compiuto 75 anni. Uno dei tanti sportivi approdati al cinema, così come successe anche per Terence Hill e Bud Spencer, passando da atleti a divi del cinema.
Il giovane Giuliano era appassionato di ginnastica, attrezzistica e soprattutto la boxe.
Le luci del cinema lo attiravano troppo e così iniziò a frequentare i set cinematografici facendo da stuntman; successivamente ebbe due piccole parti in Ben-Hur e nel Gattopardo di Visconti, ma la vera fama arriva quando viene scelto nel filone cinematografico “spaghetti western” facendo grandi incassi al botteghino.
Fra le pellicole più famose : “Una pistola per Ringo”, “Il ritorno di Ringo”, “Adiós gringo”, “I lunghi giorni della vendetta”, “Per pochi dollari ancora”. Con Bud Spencer girò “Anche gli angeli mangiano fagioli”.
Nella seconda parte della carriera, quella più matura, non mancarono film più impegnati come “Il prefetto di ferro” di Pasquale Squitieri, o come “Un uomo in ginocchio “ di Damiano Damiani.
Altro grande successo fu “Speriamo che sia femmina” di Mario Monicelli.
Numerosi volte premiato per le sue interpretazioni, ha ricevuto un David di Donatello, un Globo d’oro, un Nastro d’argento alla carriera nel 2008, un premio come miglior attore al Festival internazionale di Karlovy Vary e, per tre volte, il Premio De Sica.
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