David Beckham: un calciatore diventato un’icona di stile

David Beckham, 38 anni, ha annunciato il suo addio al calcio dopo oltre 20 anni di carriera, ma siamo certi che sentiremo ancora parlare di lui: infatti il caso di Becks (uno dei suoi soprannomi) è più unico che raro, e racconta di un calciatore diventato anche fuori dal campo una vera icona del nostro tempo, paragonabile alle star della musica e del cinema.

David Beckham: un calciatore diventato un’icona di stile

pettinature david beckham

Il “fenomeno Beckham” a volte ha messo addirittura in ombra il suo ruolo di calciatore, facendolo apparire, almeno agli occhi dei meno attenti, più bello che bravo, più star che calciatore, ma non dimentichiamoci il suo straordinario percorso nel mondo del pallone: primo contratto a soli 16 anni, nel 1991, con il Manchester United, squadra nella quale ha militato come ala destra fino al 2002 vincendo 6 campionati, 2 coppe d’Inghilterra, una Champions, una Intercontinentale, e arrivando secondo per il Pallone d’Oro nel 1999 (i suoi cross dalla fascia destra sono indimenticabili e inimitabili, hanno dato addirittura titolo al film “Bend it like Beckham” ovvero letteralmente “Calcia ad effetto come Beckham”). Successivamente approdò al Real Madrid, dove nel 2006 è stato nominato il miglior assist man della Liga, inoltre non possiamo non ricordarlo nel Milan, ma anche nel Preston, L.A.Galaxy, e Paris Saint-Germain, senza tralasciare naturalmente la nazionale inglese, di cui è stato capitano 59 volte.

Beckam e la coppa campioni

Insomma, non stiamo parlando di livelli come quelli di Pelè o Maradona, ma una cosa è certa: se Beckham non fosse stato anche così bello e attento al look, probabilmente avremmo prestato molta più attenzione ai suoi piedi in campo. Basti pensare ai suoi numerosi look e tagli di capelli: per citarne alcuni, dallo skin al rasta, dal romantico al codino, dallo scapigliato al techno. “Mi ha sempre affascinato cambiare immagine e mi sono divertito a sperimentare stili diversi” avrebbe dichiarato in una sua intervista.

pettinature david beckham

E come abbiamo detto, Beckham è anche una star, un’icona di stile, testimonial di diversi marchi di fama mondiale (per citarne alcuni Armani, Adidas, Diet Coke, Samsung), una vera celebrità, insieme alla moglie Victoria, la “Posh” Spice Girl, sposata nel luglio 1999 e con la quale ha avuto 4 figli. Entrambi di umili origini, insieme sono diventati un brand, un marchio, a volte anche presi di mira dai tabloid per alcuni eccessi (come l’acquisto di un’isola negli Emirati Arabi o della super residenza londinese, battezzata “Beckhingam Palace”), ma in fondo non sono certo gli unici.

E nonostante ciò, nonostante la celebrità, nonostante gli impegni in campagne pubblicitarie e sfilate di moda, tutto questo non gli ha mai dato alla testa: nessuno scandalo, nessun ritardo agli allenamenti, niente droga, risse, notti di baldoria o bullismo da calciatore. Come lui stesso afferma, tutto dipende dall’equilibrio, dalla volontà di fare del proprio meglio per sé e per la propria squadra: “Non mi definirei un calciatore modello, ma soltanto una persona che si è resa conto che, per arrivare dove intendeva arrivare, era indispensabile lavorare sodo, e impegnarsi in direzione dei propri obiettivi”.

Beckam e Victoria Posh

L’addio di Beckham al calcio quindi non sarà un addio anche al mondo delle star, nel quale resterà ancora per molto tempo insieme a Victoria: di questo ne siamo certi.

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Alessandra

Non è propriamente una appassionata di informatica, ma si diletta con piacere in questo ambito grazie anche al suo lavoro spesso legato al mondo web. In questo blog vuole parlare quindi di tutto un po’ (tranne che di informatica!), di ciò che la circonda e di ciò che la appassiona, sperando di poter creare materiale di confronto sugli ambiti più disparati, dal matrimonio alle ricette, dalla lettura alla dolce attesa ai viaggi… e tanto altro ancora!

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