Come organizzare un’escursione in tenda
L’arrivo della bella stagione fa venire voglia di uscire, di organizzare qualche bella gita, o meglio ancora per chi vuole avventurarsi nello step successivo, è tempo di escursioni! Nei tempi moderni il termine “escursionismo” viene spesso sostituito dall’inglese “trekking”, ma si tratta sempre della stessa cosa: percorsi in mezzo alla natura, più o meno complessi, camminando per diverse ore al giorno possibilmente con un minimo di attrezzatura e di allenamento di base.
Per chi sperimenta il trekking in tenda per la prima volta, la cosa migliore per organizzare un’escursione è iniziare percorrendo sentieri adeguati alla propria preparazione; infatti ne esistono di diverse tipologie: turistici -T-, escursionistici -E-, per escursionisti esperti -EE-, attrezzati -EEA-. I percorsi in genere sono segnalati, ma può essere comunque utile un minimo di studio prima della partenza.
Inoltre, un buon modo per non incappare in errori da principiante, è quello di andare con qualcuno che sia già pratico di escursioni, non solo per farsi compagnia ma anche per imparare alcuni “trucchi del mestiere” fin da subito.
Ma quali attrezzature servono per organizzare un’escursione in tenda di qualche giorno?
Tenda da escursionismo: la tenda è la “casa” dell’escursionista, una casa che va trasportata ogni giorno durante il cammino, pertanto il peso è un aspetto fondamentale. Una tenda per 2 persone non dovrebbe superare i 3,5 kg, mentre per 3 persone bisogna restare sotto ai 5,5 kg. Se è vero che una tenda deve essere leggera, per offrire un riparo adeguato deve al contempo essere resistente, e assolutamente impermeabile. Dormire in tenda sotto le stelle può essere un’esperienza stupenda, ovviamente se si è anche riparati da vento, pioggia, sole e freddo. Oggi le tende vengono realizzate con materiali innovativi che le rendono più compatte, leggere e al contempo più robuste di una volta, e molto più semplici da montare e smontare. On line è possibile trovare un vastissimo assortimento di tende, su shop come addnature arrivano addirittura fino a dimensioni da 8 persone, e in tantissime forme (a igloo, a cupola, a tunnel, etc.).
Zaino: lo zaino è fondamentale per riporre un cambio di vestiti, per inserire i capi di abbigliamento che si tolgono man mano che si cammina, per trasportare cibo e acqua, per portare una guida e i propri effetti personali. Deve essere necessariamente capiente e comodo, meglio se verticale per una camminata più stabile, possibilmente con diverse tasche e scomparti per trovare tutto più agevolmente; inoltre deve essere impermeabile. Inutile dire che conviene limitare allo stretto indispensabile il contenuto dello zaino, visto che andrà portato sulle spalle per diverse ore di seguito. Proprio per distribuire il peso durante il cammino, è utilissima la presenza della fascia in vita, che permette di ridurre la pressione sulla schiena e sulle spalle distribuendo il peso anche sulle gambe.
Scarpe specifiche per escursioni: nella natura i sentieri sono spesso irregolari, e disseminati di sassi, pietre, sterpaglie; inoltre i terreni possono essere umidi o addirittura fangosi, scivolosi e scomodi. Le scarpe per escursionismo dipendono molto dal tipo di percorsi che si intende fare, ed oggi possiamo dire che è sempre più semplice trovare le scarpe giuste per l’outdoor. Al contrario invece sono del tutto inadatte le classiche scarpe da ginnastica.
Abbigliamento tecnico: quando si va in montagna, si può spesso incontrare un cielo che cambia radicalmente nel giro di 5 minuti, si passa dalla pioggia al sole in poco tempo, le nuvole si spostano più velocemente, pertanto occorre essere preparati al clima mutevole. Il primo consiglio è di munirsi di qualche capo tecnico, inoltre è utile vestirsi a strati per regolarsi in base al caldo, al freddo, al sole o alla pioggia: non può quindi mancare una mantella anti pioggia, e vestiti con tessuti traspiranti. In particolare la t-shirt che sta a contatto con la pelle, è consigliabile che sia di tessuto tecnico traspirante, che consente l’espulsione del sudore e si asciuga rapidamente. Non dimentichiamo inoltre di portare un paio di occhiali da sole con protezione dai raggi UV, e un cappellino o bandana.
Infine, soprattutto per chi non è abituato alle escursioni in tenda, ricordiamo quanto sia importante godersi ogni istante con la dovuta calma, in quanto camminare in mezzo alla natura è davvero una bellissima esperienza, che può farci emozionare a tutte le età, facendoci gustare le piccole e grandi meraviglie che ci circondano e facendoci tornare così, almeno per qualche giorno, tutti un po’ bambini pieni di emozione negli occhi.
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