Candy Crush: dopo i social network, anche le caramelle a Wall Street?
Per chi, come me, la mattina viaggia sui mezzi pubblici è ormai una costante; una persona su due ha uno smartphone fra le mani e gioca a Candy Crush Saga.
Il gioco delle caramelle creato dalla King.com spopola fra le app più scaricate (prima applicazione su App Store del 2013) e sui social network (recentemente ha superato i 45,6 milioni di utenti attivi al mese) superando Farmville.
Candy Crush: dopo i social network, anche le caramelle a Wall Street?
Una crescita esponenziale di profitti, fatturato e utenti che sta spingendo l’azienda londinese creata nel 2002 a quotarsi a Wall Street.
Gli ultimi dati parlano di un fatturato di quasi 2 miliardi di dollari e di un profitto di oltre 560 milioni di dollari nel 2013, con una crescita pazzesca rispetto all’anno precedente chiuso con 164,4 milioni di fatturato e poco meno di 8mln di utili.
Secondo indiscrezioni di stampa l’IPO (offerta pubblica iniziale) ha come obiettivo quello di far salire il valore della società a oltre 7,6 mld di dollari scavalcando la valutazione di un altro colosso di giochi per social network e smartphone (Zynga) quotato nel 2011 al NYSE.
Vedendo i precedenti i rischi di una bolla speculativa sono elevati; la stessa Zynga ha perso oltre il 50% del suo valore rispetto alla quotazione… Riusciranno le caramelle a spopolare anche fra gli investitori?