Calano gli utenti in America, ma Facebook è ancora cool
Sono arrivati i primi dati del 2013 per Facebook, l’azienda creata da Mark Zuckerberg che con il suo social network ha cambiato gli usi e le consuetudini di milioni di utenti nel mondo.
Nel primo trimestre del 2013 i ricavi hanno raggiunto la quota di 1,46 miliardi di dollari superando di 0,02 mld le aspettative degli analisti finanziari (+38% rispetto ai primi tre mesi del 2012); gli utili si sono attestati a 219 milioni di dollari (+14 mln rispetto allo stesso periodo di 12 mesi fa).
Il tutto grazie agli introiti derivanti dalle pubblicità cresciuti del 43% grazie soprattutto alla spinta pubblicitaria sulle piattaformi mobile.
Proprio sullo sviluppo – avvenuto nel corso degli ultimi mesi – della componente mobile FB sembra aver vinto una battaglia rispetto alle critiche e alle difficoltà emerse nel corso dello scorso anno. Lo stesso Zuckerberg aveva fatto intendere che l’espansione tramite i telefoni di ultima generazione e i tablet doveva essere l’obiettivo della sua azienda per continuare a crescere in termini di inserzioni pubblicitarie e utili.
I mercati azionari sembrano apprezzare i risultati: a poche ore dalla comunicazione dei risultati, il titolo ha guadagnato oltre il 5% riavvicinando quota 29$.
Cifre contrastanti invece sul fronte utenti: secondo FB gli utenti attivi giornalmente sono cresciuti del 26% (in media più di 650 milioni), +23% gli utenti attivi mensilmente (superata quota 1,1 miliardi).
Secondo Nielsen, invece, nell’ultimo anno Facebook ha perso quasi 10 milioni di utenti negli Usa ed è stabile nel Regno Unito.
Se volete seguire i post di www.informarea.it potete iscrivervi al suo feed RSS.
Segui Informarea |