Boom di Twitter a poche ore dalla quotazione al Nyse
Più di un cinguettio, un ruggito l’esordio a Wall Street di Twitter.
La società di Jack Dorsey ha cominciato la sua avventura al Nyse con un prezzo iniziale di 27 dollari per azione (superiore alla forbice 23 – 25 ipotizzata fino a poche ore dall’avvio delle contrattazioni); una quotazione che ha assegnato una stima di valore dell’azienda di messaggi brevi di oltre 15 miliardi di dollari.
Quotazione elevata e quindi flop in borsa fin dal primo giorno? Neanche per sogno!
Nella prima giornata di scambi, i cinguettii a Wall Street l’hanno fatta da padrone con un boom di rialzi che ha praticamente raddoppiato l’azione (massimo a +92% a oltre 50$) per poi ripiegare in chiusura di settimana a 41,65$.
Ovviamente adesso tutti si interrogano sui prossimi scenari borsistici: sono già arrivati i primi commenti negativi: una prima e vera bocciatura da parte di alcuni osservatori che hanno ridotto a sell da buy le raccomandazioni su Twitter con possibile crollo del titolo a 15$ – ben al di sotto del valore iniziale.
Il tutto perchè a generare entusiasmo sono le previsioni di grossi utili nel prossimo periodo, ma ad oggi i cinguettii sui risultati sono sempre stati negativi….
Agli utili e alle speculazioni l’ardua sentenza….