Bernardini De Pace accusa di tradimento Raoul Bova, poi smentisce

L’unica certezza è che fra Chiara Giordano e Raul Bova  è tutto finito, dal momento che mentre lui se ne è andato in Spagna, a Madrid, fra le braccia della sua nuova fiamma, la venticinquenne modella e attrice Rocío Muñoz Morales conosciuta due anni fa sul set del sequel di “Immaturi”, lei è in Italia impegnata a fare la mamma.

Per il resto, l’incertezza regna sovrana, infatti prima la ex moglie Chiara Giordano rilascia una intervista a Vanity Fair, nella quale accusa il quarantaduenne attore di aver violato il patto di riservatezza, secondo il quale non avrebbe dovuto permettersi di parlare in pubblico dei loro problemi, anche per tutelare i due figli adolescenti.

Raoul Bova e la suocera Bernardini De Pace

Successivamente la suocera di Raoul Bova, Annamaria Bernardini De Pace, nota avvocatessa divorzista, ha accusato l’attore, sulle pagine del settimanale Di Più, di essere un traditore dichiarando quanto segue: E’ un traditore. Intorno a me sento tante persone che si stupiscono per quello che sta accadendo. Io, invece, no. Non sono sorpresa. Nella mia carriera di avvocato divorzista, ne ho viste tante. Ho visto molti uomini tradire la fiducia delle proprie mogli. Ebbene, Raoul è uno di questi, Chiara è provata. Perché ci sono donne che perdonano un tradimento e vanno avanti, ma ci sono anche donne che non possono perdonare. In questo momento, la sua priorità è una sola, fare la mamma con la maggiore serenità possibile”.

Pochi giorni dopo è scoppiata la guerra tra la Bernardini e Sandro Mayer, direttore del giornale scandalistico. L’avvocatessa ha infatti smentito non solo le dichiarazioni, riportate dal settimanale uscito il 19 ottobre,  ma anche di aver fatto l’intervista, chiarendo che parlare in quel modo ed in pubblico è lontano anni luce dal suo stile. Ha anche concluso che qualsiasi altra dichiarazione a lei attribuita sull’argomento è da considerarsi falsa, riservandosi le vie legali.

Di tutt’altro avviso il direttore di “Di Più” che con tanto di documentazione si è schierato con il suo cronista ribadendo che lo stesso ha esercitato legittimamente il suo diritto di cronaca riportando semplicemente le dichiarazioni dell’avvocatessa senza nessuna manipolazione.

Fabrizio Cannatelli

Autore e Founder di Informarea, sono un appassionato di informatica e tecnologia da sempre. La voglia di comunicare e di condividere sul Web le mie curiosità e le mie conoscenze, mi ha spinto a lanciarmi nel progetto di questo sito. Nato un po' per gioco e un po' per passione, oggi è diventato una grande realtà.

Fabrizio Cannatelli

Approfondimenti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.