Amy Winehouse: è uscito il suo album postumo
Il 4 dicembre di quest’anno è uscito l’album postumo di Amy Winehouse , scomparsa il 23 luglio a soli 27 anni.
Amy Winehouse Lioness: Hidden Treasures contiene 12 tracce inedite e, per ogni copia venduta, una sterlina sarà devoluta in beneficienza alla fondazione Amy Winehouse, creata dalla famiglia dell’artista dopo la tragica morte.
Amy Jade Winehouse nasce il 14 settembre 1983 da una famiglia di origine ebreo-russa a Southgate,quartiere settentrionale di Londra (il padre fa il tassista e la madre è infermiera). Già in età adolescenziale viene espulsa da scuola per scarso profitto e comportamento fuori dalle regole, comincia così a cambiare diverse scuole e a dedicarsi alla musica fondando diversi gruppi. All’età di sedici anni è già una cantante professionista, manda una sua demo ad un talent scout e firma la sua prima etichetta discografica, la Island/Universal.
Il successo viene raggiunto nel 2007 con il disco Back to Black ispirato alla musica dei gruppi vocali femminili degli anni ’50 e ’60, il cd raggiunge il numero uno delle classifiche inglese con tantissime gratificazioni per l’artista, tra i quali un Brit Award come migliore artista britannica di sesso femminile.
Il 2007 però non è solo costellato da fama e successo ma anche da notizie di gossip sulla sua vita privata, con evidenti problemi di dipendenza da alcool e droga e liti furibonde e continue con il marito. Il 2008 (anche se trionfa ai Grammys) e gli anni successivi sono anni dove appare evidente l’incapacità di Amy di gestire il suo successo e di dare seguito alla sua carriera discografica. La tournè organizzata nel 2011 si rivela un disastro, la cantante si presenta sul palco di un concerto a Belgrado completamente ubriaca e incapace di cantare.
Poche settimane dopo alle 15:53 del 23 luglio 2011 la cantante viene trovata morta nel letto della sua casa al numero 30 di Camdem Square di Londra da una sua guardia del corpo.
Amy Winehouse aveva 27 anni ed è dunque andata ad aggiungersi a quella cerchia di artisti colpiti dalla cosiddetta maledizione del 27 in quanto morti proprio a quell’età.
Le esequie sono state celebrate il 26 luglio con rito ebraico e le ceneri, dopo essere state unite a quelle della nonna Cynthia, morta di cancro polmonare nel 2006 e adorata dalla cantante, sono state disperse all’Edgwarebury Jewish Cemetery, il cimitero ebraico situato a Edgware.
Il 27 ottobre 2011 sono stati rilasciati gli esiti degli esami tossicologici, che hanno rivelato la presenza di alcol nel sangue cinque volte superiore al limite consentito per la guida. La morte è stata causata da uno shock chiamato “stop and go“, ovvero dall’assunzione di una massiccia dose di alcol dopo un lungo periodo di astinenza.
Ecco il video tributo sulle note di Our Day Will Come in chiave reggae.
La traccia estratta da Lioness Hidden Treasures, One Day Will Come, è una cover del celebre brano del 1963 da Ruby & The Romantics.
Addio Amy
Eccovi anche lo spartito della canzone Our_day_will_come.pdf (13,20 kb)
Ciao Fab